Mi chiamo Diego Bottazzi, illustratore e artista residente a Brescia. Fin da giovane sono sempre stato attratto dai grandi maestri dell’arte del passato, affascinato dalle loro storie, dalle loro fragilità e dalle loro ansie. Più nello specifico, mi sono sempre sentito vicino allo spirito della Belle Époque. Da qui, dallo studio e dall’incessante riscoperta delle opere di un passato sempre attuale, nasce la stella polare del mio lavoro: suscitare, tramite le immagini, qualunque emozione, indipendentemente dalla sua natura. L’obiettivo resta quello insito nel concetto stesso di arte: contribuire al miglioramento della società. Per me disegnare significa occuparsi di distanze, pesi e misure. Si tratta di un vero e proprio linguaggio universale capace di descrivere, comprendere e rielaborare il mondo. Il mio segno è un percorso, al termine del quale trovo, svelato, il significato dei miei lavori. Durante il cammino, studio, sperimento, mi rinnovo come persona e come illustratore. Lotto con tutte le mie forze con l’istinto creativo che abita in me: è come controllare una bestia feroce. A oggi ho trovato due linguaggi visivi che rappresentano il modo con cui riesco a comunicare chi sono e a trasmettere le mie emozioni: in estrema sintesi, raccontano la mia personalità. Il primo stile lo chiamo “IMPETO” (quello che propongo alla Vostra Galleria), caratterizzato non solo dal senso artistico, ma dal movimento, l’intemperanza. Il secondo “CALMA”, la mia parte riflessiva, ideale per il mio lavoro di grafico/illustratore.