
GAIA CROTTA
Nata nel 1994 a Castelfranco Veneto, Gaia Crotta manifesta fin da giovane un forte interesse verso l'arte e la pittura. Diplomatasi all'Istituto d'Arte "G. de Fabris" di Nove prosegue la formazione all'Accademia di Belle Arti di Venezia, dove sviluppa il proprio linguaggio pittorico partecipando a numerosi eventi culturali e mostre collettive. Tra queste spiccano l'Art Night, il centro espositivo Spazio SV e la partecipazione come performer alla 56° Biennale per l'artista Maria Eichhorn. Negli anni la sua arte si estende oltre i confini della laguna veneziana, includendo mostre significative come la collettiva nelle prestigiose Sale del Bramante a Roma. Nel 2018 tiene la sua prima mostra personale al Teatro Accademico di Castelfranco Veneto, riscuotendo grande successo e aprendo la strada a successive esposizioni, tra cui quella a Casa Robegan a Treviso. Il suo lavoro è profondamente emozionale: la ritrattistica femminile e i numerosi autoritratti rifuggono dal realismo tradizionale per concentrarsi sugli stati d'animo e le contrapposizioni interiori. Nella sua ricerca artistica il soggetto diventa secondario rispetto la rappresentazione: ciò che conta non è il "chi" ma il "come". Attraverso il suo sguardo, le figure femminili assumono un velato senso di inquietudine, di rinnovata forza e una tensione sospesa. E' proprio attraverso gli occhi dei suoi soggetti che emerge uno stato d'animo complesso, inquieto. Come le pagine di un diario, opera e artista si legano tra loro attraverso la vibrante ed intima correlazione tra interno ed esterno. Gaia è da sempre affascinata dalla forza comunicativa del gesto segnico, parte integrante delle sue opere che spesso danno spazio alla linea, e per questo è fortemente ispirata dall'espressività tormentata di Egon Schiele, il cupo dinamismo dei Die Brucke e la sensualità graffiante di Milo Manara. Oltre all'ambito artistico Gaia si distingue per un background tecnico nel settore calzaturiero, maturato presso il Politecnico Calzaturiero di Stra. Qui eccelle nelle abilità manuali, che la portano ad essere selezionata tra i 25 giovani talenti italiani per il progetto "Una scuola un lavoro. Percorsi di eccellenza" promosso dalla Fondazione Cologni dei Mestieri d'Arte. Negli ultimi anni ha partecipato a mostre e fiere come: Arte Padova, fiera, Padova (2024), Una Finestra Sul Mondo, mostra a Villa Marini Rubelli, San Zenone degli Ezzelini (2024), Su Arte, mostra a Casa Robegan, Treviso (2020), Babele 66° Esposizione del Miniquadro, mostra a Spazio SV, Venezia (2019), Art Night, mostra, Venezia(2019), Autoritratto come Istantanea dell'Anima, mostra personale al Teatro Accademico, Castelfranco Veneto (2018). Attualmente vive e lavora in provincia di Treviso.