ANDREA LECCA
Andrea Lecca (Cagliari, 1981), vive e lavora nell' Hinterland del capoluogo sardo. Sin da bambino si approccia alle arti visive, con interessi multidisciplinari. Frequenta per alcuni anni il Liceo Classico, per poi iscriversi e diplomarsi presso il Liceo artistico Foiso Fois di Cagliari, dove consegue il diploma nel 2006. Inizia a lavorare molto presto, e dopo una lunga cesura riprende l'attività artistica, acquisendo uno stile personale che include continui rimandi non solo agli stili pittorici del passato, ma anche e soprattutto ad una commistione di essi con temi e suggestioni tratti dal cinema d'autore, dalle serie animate e dall'attualità. Proprio l'attualità, nella sua crudezza è l'ispiratrice prima delle opere più mature dell'arte di A. Lecca, un'arte il cui percorso è tuttavia ancora in divenire.
ESPERIENZE ARTISTICHE
Datata 2021 la sua prima mostra personale, curata da Claudia Caredda e Trip Sardinia, ospitata nei locali dell'associazione Terra Battuta. A seguire una seconda mostra intitolata' La festa finta' :una riflessione sui controsensi legati alle feste natalizie sempre curata da Caredda, che si è svolta nei locali dell'associazione Alta Formazione e Sviluppo. Nel 2023 ottiene un discreto interesse da parte di pubblico e critica con la mostra ' Pace Nera', curata da Claudia Caredda e Trip Sardinia con la collaborazione dell'associazione Mutseu, ospitata stavolta nella cripta sei-settecentesca della chiesa del Santo Sepolcro a Cagliari. Partecipa a numerosi live painting. Andrea Lecca è presente con alcune sue opere nelle pagine del CAM nr. 60 e a lui è dedicata una pagina intera del periodico Arte Mondadori del febbraio 2025. Il 2025 è già segnato da diverse mostre e collaborazioni dell’artista, tra le quali figurano la collettiva ‘Divinamente. Il dionisiaco e l’ebbrezza nel contemporaneo mediterraneo’, svoltasi nell’isola di Procida all’interno dello storico Palazzo d’ Avalos e curata dalla galleria AGARTE e patrocinata dal Comune di Procida. Sempre con AGARTE e Divulgarti group, l’artista è stato inserito con due opere nella collettiva internazionale: ‘ Ego: uno, ninguno y cien mil’, inaugurata a giugno e con esito il 22 settembre e ospitata dal Museo del Mar di Santa Pola in Spagna. Nel frattempo Andrea ha portato per tramite di Archivio Storico Casa d’ Aste, tre opere esposte in una collettiva tra il 17 e il 21 luglio all’interno del Palazzo della Cancelleria Vaticana. La Galleria Centro Storico di Firenze gli ha conferito un riconoscimento per la sua opera ‘La fuga’, esposta nella stessa galleria tra il 18 e il 29 maggio.