“Istanti” di Monica Abbondanzia: Pittura Figurativa Contemporanea Italiana tra Emozione e Silenzio
- taitgroupsrl
- 6 nov
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“Istanti” di Monica Abbondanzia rappresenta un momento di sospensione e consapevolezza nella pittura figurativa contemporanea italiana.
Realizzata con tecnica mista su tela (100x100 cm), l’opera si presenta come una riflessione visiva sull’attimo che precede il mutamento, un tempo interiore che vibra tra quiete e movimento.
Con il suo linguaggio pittorico unico, Abbondanzia riesce a tradurre l’invisibile in forma, la percezione in colore, confermando la sua posizione di rilievo tra le protagoniste dell’arte contemporanea italiana.

L’Opera: Il Tempo dell’Anima nella Pittura Figurativa Contemporanea Italiana
“Istanti” nasce da una dimensione interiore e poetica. Sulla superficie della tela, il mare calmo e il cielo azzurro si fondono in una tessitura di spruzzi di colore e velature sottili, creando un paesaggio emotivo più che reale. La pittura di Abbondanzia diventa così un ponte tra il figurativo e l’astratto: riconosciamo la linea dell’orizzonte, ma il confine è mutevole, come il pensiero.
Questa capacità di evocare il movimento interiore attraverso la materia pittorica è una cifra distintiva della ricerca di Monica Abbondanzia, che da anni esplora la relazione tra forma visibile e sentimento nascosto. Ogni sua opera è un piccolo esercizio di introspezione: “Istanti” ci invita a fermarci, ad ascoltare il silenzio tra un’emozione e l’altra.

Monica Abbondanzia: Dalla Figura al Mare, il Percorso di una Maestra della Pittura Figurativa Contemporanea Italiana
Monica Abbondanzia, nata a Pescara nel 1973, è un’artista e interior designer che ha fatto della pittura figurativa contemporanea italiana la propria lingua visiva.La sua carriera affonda le radici nella formazione presso l’Istituto Superiore di Arte e Restauro di Roma, dove ha sviluppato una straordinaria padronanza tecnica: dal trompe l’œil agli affreschi monumentali, realizzati tra il 1999 e il 2004 nel Palazzo Henrici di Chieti.
Dal 2015, stabilitasi in Lombardia, ha collaborato con l’Associazione Artistica Artee20 di Merate, impegnandosi anche nella promozione del lavoro di altri artisti.Nel 2020 il suo percorso cambia direzione: il ritorno nella terra d’origine segna l’inizio di una nuova fase di ricerca.È qui che la dimensione marina entra nella sua pittura, non come paesaggio naturalistico, ma come metafora del sé, come spazio mentale dove il figurativo incontra l’astratto.
“Istanti”: Il Mare come Specchio dell’Interiorità
In “Istanti”, Abbondanzia non dipinge semplicemente il mare, ma il tempo emotivo che si nasconde dietro ogni visione.La tecnica mista – olio e acrilico – le consente di sovrapporre strati di colore che si alternano tra trasparenza e densità, svelato e nascosto, secondo il suo principio estetico fondante.Ogni pennellata diventa simbolo di un pensiero che emerge o si ritrae.
L’artista scrive che il suo approccio “ha lo scopo di rivelare i pensieri e i sentimenti che ognuno tiene dentro di sé, nel comune desiderio di conoscersi meglio”.“Istanti” incarna perfettamente questa filosofia: la superficie della tela diventa un diario visivo dove luce e materia convivono in equilibrio fragile.
Il Contesto: L’Arte Contemporanea Italiana tra Svelato e Nascosto
Monica Abbondanzia si inserisce in una linea della pittura contemporanea italiana che unisce sensibilità figurativa e sperimentazione materica.La sua poetica del “svelato/nascosto” dialoga con una tradizione che attraversa il Novecento – da Boccioni a Licini, da Burri fino ai più recenti interpreti dell’astrazione lirica – ma trova una voce personale nell’attenzione al femminile e alla dimensione psicologica.
La pittura figurativa contemporanea italiana è oggi un linguaggio che non rappresenta più soltanto l’apparenza, ma l’emozione che la accompagna. In questo contesto, Abbondanzia reinterpreta la figura e il paesaggio come strumenti di introspezione, portando avanti una visione poetica e universale.
Riconoscimenti e Successo Internazionale
Dal 2020, l’artista collabora stabilmente con la galleria internazionale Carrè d’Artistes, con sedi in Francia e negli Stati Uniti (Sedona, Arizona), dove le sue opere di grande formato sono esposte in permanenza.Tra le sue mostre più recenti si ricordano:
“The Kindness of the Sea” – Museo Provinciale di Potenza (2024)
“The Kindness of the Sea” – Apogeo Culturale, Lega Navale di Matera (2024)
“Il Quoziente Emozionale” – Palazzo D’Avalos, Vasto (2022)
“Quota Mare” – Marsico Nuovo e San Chirico Nuovo (2022)
“The New Woman” – Solis Art Gallery, Brescia (2022)
Nel 2025, Monica parteciperà a due residenze d’artista nei comuni di Acerenza e Marsico Nuovo, a conferma del crescente interesse istituzionale verso la sua ricerca.

Conclusione: Il Valore del Tempo nella Pittura Figurativa Contemporanea Italiana
“Istanti” è molto più di un dipinto: è una meditazione visiva sul tempo, sull’attesa e sulla trasformazione.Con questa opera, Monica Abbondanzia rinnova il linguaggio della pittura figurativa contemporanea italiana, dimostrando come la tradizione possa fondersi con la sperimentazione per dare voce all’interiorità.
Attraverso la tecnica, la luce e la trasparenza, l’artista invita lo spettatore a ritrovare il proprio equilibrio emotivo, ricordandoci che ogni attimo – ogni “istante” – può diventare un frammento di eternità.




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