“Mirrow, mirrow on the wall” di Roxana Caballero: Pop Art Contemporanea e Femminilità Riflessa nella Materia
- taitgroupsrl
- 15 ott
- Tempo di lettura: 3 min
“Mirrow, mirrow on the wall” di Roxana Caballero rappresenta una delle espressioni più emblematiche della pop art contemporanea femminile argentina in Europa. Quest’opera unica, realizzata con acrilico su tela, resina e tecniche miste, nelle dimensioni di 60x60 cm, unisce la brillantezza dei materiali alla profondità del messaggio.
La superficie riflettente e tridimensionale cattura immediatamente lo sguardo, invitando l’osservatore a specchiarsi — non solo visivamente, ma emotivamente. Il soggetto, un ritratto reinterpretato di Marilyn Monroe, diventa metafora della femminilità esposta, idolatrata e consumata nella società contemporanea. La resina lucida amplifica la luminosità dei pigmenti e crea un effetto specchio che trasforma il volto di Marilyn in una superficie viva e pulsante, capace di riflettere la nostra stessa percezione del mito.
Roxana Caballero: Materia, Volume e Identità nella Pop Art Contemporanea
Roxana Caballero, artista multidisciplinare nata a Buenos Aires (Argentina), ha costruito un linguaggio artistico che unisce design, scenografia e arti visive. La sua formazione in graphic design e la lunga esperienza come insegnante di tecniche creative hanno consolidato un approccio fortemente sperimentale, dove la materia diventa veicolo di emozione e tridimensionalità.
Dal suo arrivo a Torino nel 2022, Caballero ha aperto un laboratorio d’arte dove continua la sua ricerca sulla matericità e la consistenza visiva, elementi che contraddistinguono ogni sua opera. Le sue creazioni “vanno oltre la base”: non sono semplici superfici pittoriche, ma oggetti che si possono toccare, sculture pittoriche che invitano a un dialogo sensoriale.
Come spiega l’artista stessa: “La coerenza del mio lavoro non risiede in uno stile, ma nel desiderio di trasmettere sensazioni, di far percepire la materia come un’emozione concreta.”
“In the Wall”: Marilyn come Simbolo di Esposizione e Vulnerabilità
All’interno della serie “Marilyn – In the Wall”, l’opera “Mirrow, mirrow on the wall” riflette un concetto chiave: la tensione tra apparenza e identità.La figura di Marilyn, musa della cultura pop, viene frammentata e ricomposta attraverso l’uso di vetro, resina e colore acrilico, trasformandosi in un mosaico di emozioni lucide e contraddittorie.
Il rilievo materico e il riflesso superficiale simboleggiano il modo in cui la società contemporanea guarda e giudica, attraverso superfici perfette ma fragili. Caballero, in questo, si collega idealmente alle ricerche di Andy Warhol e Roy Lichtenstein, ma ne sovverte l’intento: non più riproduzione meccanica dell’immagine, bensì riappropriazione emozionale del volto iconico femminile.
Arte Materica Contemporanea: Il Linguaggio Tattile di Caballero
La tecnica mista di Caballero fonde pittura e scultura, combinando pigmenti acrilici, resine, sabbie e materiali sintetici per creare superfici in rilievo che oscillano tra il pittorico e il tridimensionale. Il risultato è una pop art sensoriale, dove la materia stessa diventa protagonista e mezzo narrativo.
In questo senso, Caballero si colloca in quella corrente di arte materica contemporanea che vede nella texture non solo una scelta estetica, ma una forma di introspezione tattile. Le sue opere — spesso ancorate a oggetti utilitari e sculture funzionali — invitano a un nuovo tipo di relazione con l’arte: più fisica, più intima, più umana.
Conclusione: Lo Specchio dell’Arte Contemporanea
Con “Mirrow, mirrow on the wall”, Roxana Caballero ci invita a riflettere — letteralmente e metaforicamente — sul significato dell’immagine nella società contemporanea. Nel suo lavoro, l’estetica pop incontra la profondità psicologica, e la materia diventa specchio della nostra stessa umanità.
L’artista argentina conferma come l’arte contemporanea possa ancora sorprendere, emozionare e creare connessioni sensoriali autentiche. Il suo percorso unisce tecnica, ricerca e intuizione emotiva, portando nel cuore dell’arte europea una visione vibrante e inclusiva del linguaggio pop contemporaneo.
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