"MW21" di Attilio Tono: Scultura Marmo Carrara nella Ricerca Contemporanea
- taitgroupsrl
- 28 ago
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"MW21" di Attilio Tono esemplifica l'eccellenza della scultura marmo Carrara contemporanea italiana, dove la tradizione millenaria della lavorazione lapidea incontra la sperimentazione artistica del XXI secolo. Realizzata nelle dimensioni di 35x14x2,5 cm con marmo di Carrara e cera d'api, quest'opera testimonia la ricerca dell'artista lombardo sulla "scultura come strumento di analisi della materia, delle relazioni e del loro divenire instabile". La scultura marmo Carrara di Tono conferma come questo materiale prezioso continui a ispirare gli artisti contemporanei più innovativi.

L'Opera "MW21": Sintesi di Tradizione e Contemporaneità
"MW21" rappresenta un momento significativo nella produzione di Attilio Tono, dove la scultura marmo Carrara si arricchisce dell'uso della cera d'api creando un dialogo inedito tra materiali. Come documenta Connexxion: "Il lavoro di Attilio Tono è un'esplorazione dei naturali processi di evoluzione che si verificano quando sostanze organiche entrano in contatto tra loro".
L'utilizzo combinato di marmo di Carrara e cera d'api nelle dimensioni contenute dell'opera crea quello che l'artista definisce un "equilibrio instabile, un'imprevedibilità dai toni positivi e propositivi". La scultura marmo Carrara di Tono si distingue per la capacità di trasformare la monumentalità tradizionale del marmo in forme che "riflettono il fluire del tempo e la trasformazione costante della natura stessa".

Attilio Tono: Maestro della Scultura Marmo Carrara Contemporanea
Attilio Tono, classe 1976 e nato a Mariano Comense, che sosteniamo nel suo percorso artistico internazionale, rappresenta una delle voci più interessanti della scultura marmo Carrara contemporanea. Diplomatosi in Scultura all'Accademia di Brera nel 1998 "con 110 e lode sotto la guida del Prof. Paolo Gallerani", ha sviluppato una ricerca che unisce formazione accademica classica e sperimentazione materiale innovativa.
Dal 2004 è docente di Tecniche dei Materiali presso la NABA di Milano e dal 2006 di Scultura presso l'Accademia Aldo Galli di Como, confermando il suo ruolo di riferimento nella formazione delle nuove generazioni di scultori. Come evidenzia il portale Studi Aperti: "Le sue opere sono state presentate in mostre personali e collettive in diverse sedi nel mondo tra cui Seoul, Berlino, Locarno, Belgrado, New York".
Dal 2016 aderisce al progetto PILOTE di Berlino, confermando la sua presenza nella scena artistica internazionale e il dialogo continuo tra la tradizione italiana della scultura marmo Carrara e le tendenze europee contemporanee.
Il Marmo di Carrara nell'Arte Contemporanea Italiana
La scultura marmo Carrara contemporanea vive una stagione di straordinaria vitalità, come testimonia la candidatura di Carrara a Capitale italiana dell'arte contemporanea 2026. Come sottolinea il Corriere della Sera: "Artisti da tutto il mondo sono stati e sono attratti dallo spirito creativo di Carrara, grazie alla presenza del bianco statuario, uno dei marmi più pregiati al mondo".
La città toscana "è contemporanea da sempre", come evidenzia Andrea Bocelli nella sua lettera di sostegno: "Non esiste capitale del mondo che non possieda uno scampolo di Carrara, del suo preziosissimo marmo". Artisti internazionali come "Maurizio Cattelan, Damien Hirst, Jeff Koons, Michelangelo Pistoletto e Fabio Viale" hanno scelto Carrara per dare forma ai propri progetti, confermando la vitalità della scultura marmo Carrara contemporanea.
Il mudaC di Carrara custodisce "una collezione che celebra il legame profondo tra la città e la scultura, con opere provenienti dalle Biennali Internazionali", documentando l'evoluzione della scultura marmo Carrara dalla metà del Novecento ad oggi.

Tecniche e Innovazione nella Scultura Marmo Carrara di Tono
L'approccio di Attilio Tono alla scultura marmo Carrara dimostra come questo materiale antico possa adattarsi alle esigenze espressive contemporanee. La combinazione con la cera d'api in "MW21" riflette la sua ricerca sui "naturali processi di evoluzione" tra materiali diversi, creando quello che definisce "un continuo ciclo di mutazione e maturazione".
Come documenta il suo curriculum formativo, Tono ha approfondito le tecniche tradizionali attraverso workshops specializzati: "Scuola di scultura sul marmo nero di Ormea" (1993), "Laboratorio di scultura monumentale" (1997), e "Sculpture con la pietra di Vicenza" (1997). Questa formazione tecnica si coniuga con la sperimentazione contemporanea, utilizzando la scultura marmo Carrara come base per esplorazioni materiali innovative.
La sua metodologia didattica alla NABA e all'Accademia Aldo Galli trasferisce questa sintesi tra tradizione e innovazione alle nuove generazioni, confermando l'importanza della scultura marmo Carrara nella formazione artistica contemporanea italiana.

Il Progetto PILOTE e la Dimensione Internazionale
Dal 2016 Attilio Tono è "uno degli artisti aderenti al progetto PILOTE di Berlino", iniziativa che promuove il dialogo tra artisti italiani e la scena europea. Come documentano le sue esposizioni berlinesi presso L'espace de l'espèce, Giftraum e Studio1-Kunstquartier Bethanien, la scultura marmo Carrara italiana trova riconoscimento internazionale anche attraverso progetti sperimentali come "MW21".
Il progetto PILOTE ha organizzato mostre tematiche come "PILOTE: LIMON" (2018), "PILOTE: MILIEU" (2017) e "PILOTE: PILOTE" (2016), offrendo agli artisti italiani una piattaforma privilegiata per presentare le proprie ricerche al pubblico europeo. La partecipazione di Tono conferma come la scultura marmo Carrara contemporanea sappia dialogare con le tendenze artistiche internazionali.
Conclusione: Il Futuro della Scultura Marmo Carrara
"MW21" di Attilio Tono testimonia la vitalità della scultura marmo Carrara nell'arte italiana contemporanea. L'opera dimostra come questo materiale millenario continui a offrire possibilità espressive illimitate agli artisti che sanno coniugare tradizione tecnica e sperimentazione formale.
La ricerca di Tono sulla "questione della scultura come strumento di analisi della materia" conferma il valore della scultura marmo Carrara nel panorama artistico attuale. "MW21" rappresenta una testimonianza di come la scultura marmo Carrara possa evolversi mantenendo la propria identità materiale while embracing contemporary aesthetic languages.
Il percorso di Tono, dalla formazione accademica alla sperimentazione internazionale, illustra perfettamente le potenzialità della scultura marmo Carrara italiana, destinata a consolidare la propria presenza nei circuiti espositivi globali attraverso artisti capaci di rinnovarne il linguaggio senza tradirne l'essenza tecnica e culturale.




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